giovedì 31 marzo 2011

giovedì

Ho deciso di ridarmi alla vita.....
mi hanno detto (e condivido) che se ami qualcuno, devi anche rispettare il suo volere....
Mi rendo conto in questi giorni, che ogni tentativo di riparazione, è un invano annaspare...Si è arrivati in quel punto in cui, si parla solo di colpe, di chi ha ragione, di chi ha torto....
Ma a cosa vale sapere chi ha ragione e chi no? Dopo le parole rimane solo un rumoroso silenzio fatto di rancori non espressi, di colpe, l'esigenza a tutti i costi, di addossare le responsabilità a qualcun altro, solo per avere la sensazione di poter alleviare il proprio dolore....Ma non funziona così....Non cambia nulla scoprire che in fondo, avevi ragione.....Ci siamo accompagnati, io e mia moglie, per un pezzo di strada, abbiamo imparato alcune cose e ne abbiamo perso altre....Ora, è giunto il momento che io la lasci libera, libera di gestire il suo dolore, la sua rabbia....Con la speranza che possa ritrovare se stessa....
Smetto, da adesso in poi, di chiedermi dove ho sbagliato, smetterò da ora, di riempirmi di sensi di colpa.....Non desidero più scoprire il perchè delle cose....Le cose rimangono tali, punto....Intanto io, mi incammino, verso la vita

domenica 27 marzo 2011

domenica

E così, da un argomento, improvvisamente, la storia di questo blog, cambia percorso.....
Da ieri, in casa, non si fa altro che parlare di separazione....
E' triste scoprire di quanto rancore venga fuori quando si viene lasciati.....anni di silenzi, di amore mai stato vero amore....e alla mia domanda oggi "perchè?" vengo investito da una valanga di spazzatura.....
Ma già qualcosa intuivo.....Quel senso di dubbio che si era insinuato in lei quando suo figlio ha cominciato a drogarsi, quella colpa gettatami addosso e di cui sempre me ne sono fatto carico, ieri è sfogata...si. sfogata, proprio come se si trattasse di un foruncolo ormai giunto alla fine, da eliminare....e scopro che, negli ultimi anni, ho dormito accanto ad una persona che aveva smesso di amarmi.....
Tutto sommato, non mi sento peggiore anzi....nei miei sbagli quotidiani, ho sempre agito convinto di essere nel giusto, per una causa, per un desiderio di cambiare le cose....Lei no....Lei, mi ha mentito.....in questi anni ha atteso di vedermi cambiare, ha atteso che le cose andassero come lei desiderava che andassero.....Adesso non più....Ha interrotto il percorso, all'improvviso non vado bene....Ne viene fuori che sono aggressivo, cattivo, non presente....allora, perchè sto così? Perchè desidero che non vada via?.....non ho mai mentito sui miei sentimenti, mai........

sabato 26 marzo 2011

riparare

sono sempre stato convinto che, aggiustare le cose, non vada mai bene...Quando qualcosa si rompe, rimane rotto, punto.
Ed ecco il punto, dopo anni di matrimonio, io e mia moglie, ci siamo persi....Non riusciamo più a ritrovare la strada di casa, vediamo le stesse cose, le vie, i negozi, le cose da fare ogni giorno, ma quando parliamo, ci guardiamo a bocca aperta, senza capirci, come se parlassimo due lingue diverse....
Ormai, non posso dire proprio nulla per quel che riguarda nostro....Suo figlio....
A distanza di un mese, dall'uscita dalla comunità, si riprende il solito strano giochino....
All'inizio, per uscire, faceva venire i suoi amici,  "quelli bravi"....ora, da un pò di tempo, quei bravi ragazzi non vengono più....ora, si parla di una tipa, o di un'altra.....
E così due sabati fa, è uscito....Domenica mattina mi alzo e trovo un sms sul mio telefonino "Scusami ma non rientro, sono con la tipa, sai, dopo due anni..." non dico nulla e aspettiamo il suo rientro...Alle 19.00 circa di domenica.
Gli esprimo il mio disappunto, gli ricordo che in comunità questo non era permesso...Ah gia...In comunità....Esperienza vissuta come una condanna e non come apprendimento per un nuovo stile di vita....E comunque, vabbè, chiede scusa ma ecco che sabato scorso, stessa situazione, mi dice che va dalla tipa, lo aspettiamo domenica per pranzo ma si ripresenta la sera. Stavolta non dico niente, so che quando ho quello stato d'animo, è meglio che stia zitto, che mi faccia sbollire la rabbia....Ma la rabbia non va via....Si accumula, evito di parlare, mi concentro sul lavoro....
Mercoledì, mia moglie sta male, una di quelle emicranie da incubo....Quando capita, deve stare stesa a letto, in silenzio....MI preoccupo, cerco di fare tutto io...Porto il bambino a scuola, vado a lavorare, vado a prendere il bambino da scuola, torno a casa e trovo gia tutto pronto....Mio...Suo figlio sta mangiando....Mia moglie è a letto.
Ho solo 20 minuti, mangio velocemente, apro la lavastoviglie per svuotarla, lui, si alza, mette il piatto sporco sulla cucina e se ne va di la....Continuo a non dire niente, mando giù....
LA sera, dovrebbe passare dal medico per ritirare il certificato medico per mia moglie, io non riesco, devo lavorare, portare mio figlio piccolo al maneggio, ho le telefonate dei rappresentanti....Non riesco a trovare un minuto per respirare....
Rientro la sera alle 19.30 e trovo mio....Suo figlio seduto sul divano....."Ho dimenticato di andare a prendere il certificato"
Continuo a rimanere in silenzio, non voglio che mia moglie si agiti.
Il mattino seguente, devo fare i salti mortali, ho due appuntamenti uno dietro l'altro, a 70 km da casa, ritorno in fretta, alle 11.00 per andare dal medico, ritiro il certificato, lo porto in ditta da mia moglie, mezz'ora di strada, ritorno e vado a prendere il piccolo da scuola....Rientriamo a casa per il pranzo e dico a mia moglie che sono perprlesso e anche arrabbiato, che secondo me, c'è qualcosa che non va in mio....suo figlio.....
Apriti cielo!!!! "Ecco! Lo sapevo! Tu non puoi sopportarlo, lo odi! Ma è sempre stato così, e come fai a dire che gli vuoi bene?"
Sento la rabbia montarmi dentro, ma come fa a dirmi queste cose? Dove sono stato in tutto questo calvario? Non ero qui presente?
E di nuovo giù, con le mie responsabilità, che io no n parlo, che mangio di fretta e che corro al computer (il mio lavoro) e per l'ennesima volta, si sta parando il culo, se casomai, dovesse accadere qualcosa, la responsabilità è di nuovo mia, io induco mio....Suo figlio, a comportarsi male, perchè io non comunico....
E di fondo, questo, non è mai cambiato, mai!!!! E' sempre stata convinta che la responsabilità di tutto è mia, io sono il male e la rovina della mia casa...Io, sempre e stramaledettamente io!!!! E a dirla tutta, non me ne frega più un cazzo!!!!!! Quando si perde la ragione, quando non si vuole vedere aldilà del proprio naso, solo perchè si ha paura che il figlio vada via, allora, la vita, non ci ha insegnato proprio niente...A me, non ha insegnato niente...Io, che mi ostino a volere questa famiglia che, a parte il piccolo, non mi è mai appartenuta.
Oggi abbiamo discusso su chi deve andare via, e indovinate un pò? Chiaro che vado io....
E il mio giardino? Con cui ho lottato per un anno intero? E i mobili nuovi per tutti, pagati in contanti e le fatiche? In questa casa (nostra) da nemmeno un anno?
Ora devo considerarmi un ospite, in mano a chi non l'ha mai nemmeno apprezzata....Una casa considerata solo un luogo in cui entrare, sedersi sul divano a mangiare patatine, farsi una doccia e andare via....Quanto credete che durerà questa casa?
Mia moglie, ha l'unico difetto che nascondono tutte le mamme.....Ragionano con il cuore e non capiscono un cazzo....Figli come il mio....Suo, tormentano le vite dei cari, non hanno il minimo sentore che le loro azioni provocano sconvolgimento e vanno avanti, con l'arrogante pensiero che a non capire un cazzo, siamo noi:

Viva la vita!!!!!